Secondo Me(lis) è un brano che, attraverso un testo in tre lingue (italiano, inglese e latino), apparentemente semplice e lineare, critica in maniera del tutto apolitica e trasversale la politica globale… Toccando tra ironia, sarcasmo, rabbia (e una punta di isteria da ansia pre apocalittica) diversi temi non tanto nell’intento di fornire soluzioni, ma nella speranza di stimolare riflessioni.
Abitiamo in un mondo ipertecnologico e superconnesso dove ogni giorno sembra ci siano, almeno apparentemente, sempre più opportunità per tutti ma poi in realtà (di fatto) viviamo in un’era dove si comunica sempre meno e dove, in fondo, ci sentiamo sempre più compressi nella nostra individualità e condannati alla solitudine piuttosto che alla condivisione e alla socialità tipiche della natura umana.
Miracolo Vivente è, idealmente, una dichiarazione d’Amore che si svolge nel tempo di una singola telefonata. Una dichiarazione estremamente chiara e priva di retorica, così piena d’immagini poetiche e trasporto emotivo che sembra quasi non aver bisogno di una risposta, come se non esistesse alcun dubbio, come se fosse scontato che chi l’ascolta meriti esattamente ogni singola parola a lei dedicata… Ma alla fine l’avrà ascoltata? In fondo non è così importante, è soltanto una possibilità come tante… Ma l’Amore è Amore e l’Amore, alla fine, in un modo o nell’altro, vince sempre e comunque…Nonostante e a prescindere.
Un uomo solo e al verde, con la sua giacca verde, chiuso in una stanza fatiscente seduto ad una scrivania illuminata di verde apre delle buste verdi piene di multe e sanzioni così tante e varie da essere percepite come vere e proprie vessazioni… Il risultato è quello di ritrovarsi a pagare delle somme smodate e irrazionalmente smisurate che, il più delle volte, sembrano… “Fatte per fottere soldi alla gente”.
Generazione Covid un “racconto ironico” su fatti, purtroppo, estremamente seri. La pandemia, i lockdown, i contagi, la paura, l’isolamento e la nostra “umana fragilità”… Abitudini spesso stravolte come poche altre volte nella storia della civiltà Ma noi siamo ancora qua… In piedi e a testa alta a lottare tutti i giorni in questa vita che spesso è “vita solo a metà”.
Spesso le più grandi storie d’Amore sono anche le più “complesse”… Nascono all’improvviso e sono così intense da sembrare ingestibili… A volte è difficile prendere decisioni ; è difficile governare le situazioni ed è anche difficile comprendere se “ne valga davvero la pena”… Se si tratti soltanto di una grande ma effimera passione o di vero, sublime ed immenso Amore… E allora: “Lascia giudicare al sentimento quanto vale un’emozione, visto che non c’è mai soluzione all’equazione dell’amore…Lascia che sia o vai via!
A volte sembra che la vita sia un continuo alternarsi di colpi che si prendono e lividi che, lentamente, guariscono. Lividi invisibili che nascondono un dolore sordo, che non ti uccide e non ti lascia vivere, che non riesci a localizzare. E poi lo trovi, e capisci. Capisci cos’è, e da dove viene, e impari a dire “va bene”. Lo dici solo a te stesso, chi altri può capirti? Non è una cura, non è il ghiaccio: è il muro che ti protegge, è la porta sul retro, è la pillola azzurra. A volte la vita è un po’ così: proprio quando non va bene niente, “va bene”.
PRIMA O POI SARAI PRONTO. Quel momento si chiama “troppo tardi”. FAI TUTTO ORA. Vivi ogni momento con tutta la passione che hai in corpo. NON SCEGLIERE! Non dar retta a chi ti chiede di scegliere. L’Amore non aspetta. L’Amore è adesso e non accetta alcun compromesso. PRIMA O POI… SARÀ TARDI.
UN LATO DI TE è una delle 10 tracce del CD “LO RIFAREI” di Davide Melis, cantautore emergente ormai presente in pianta stabile nelle classifiche radio e web italiane: una canzone d'amore e di passione senza tempo per una lei UNICA, INEVITABILE E… IRRINUNCIABILE.
QUELLO CHE MI VA è il primo singolo di Davide Melis (non contenuto nell'album “LO RIFAREI”) ed è un brano fresco e allegro ma anche dai toni ironici e intensi da ascoltare a tutto volume mentre si parte per un viaggio, una vacanza…un’avventura. Il testo riprende i temi della personalità e della forza di volontà, già affrontati in “Solo Sogni”, centrando il focus su ciò che siamo e ciò che vorremmo davvero essere e che potremmo chiamare DNA oppure 'essenza', o se preferite Karma
'Le donne ti amano di più' è un tributo alla ricchezza dell’universo femminile, così complesso da capire che a volte può confondere, spesso può sorprendere ma in qualche caso può anche disorientare. Dedicato alle donne per ciò che sono, per ciò che rappresentano per noi uomini e per come riescono sempre a rendere meraviglioso il mondo in cui viviamo.
In solo 'Solo sogni' Davide Melis sceglie di raccontare in prima persona 'Il Nero'. Il Nero è il buio, la paura, l’angoscia, la disperazione; Il Nero è l’oscuro passeggero… È il vuoto dentro di noi con cui tutti, prima o poi, dobbiamo fare i conti. Ma non c’è vergogna nel Nero, semplicemente… Capita.
La musica per gridare un messaggio sociale, per rivendicare il diritto alla vita, per denunciare l’orrore delle umiliazioni che migliaia di immigrati subiscono in cerca di rifugio.La distribuzione del brano è legata ad un’iniziativa benefica che prevede che i proventi delle vendite del singolo ed ogni altro eventuale guadagno correlato verrà interamente devoluto all’associazione Dada Maisha Onlus (www.dadamaisha.it) per il sostegno di progetti umanitari, di sviluppo ed educativi in Tanzania.
Scelte che sterzano all'ultimo istante e parole che sferzano, inattese e intatte… Attimi fuggiti, contatti smarriti, gesti incompresi ed errori improvvisi. Ricordi indelebili su strade invisibili intrecciate da un filo lungo una vita, una sola via, un giro soltanto,una sola direzione, una sola uscita.E se potessi tornare indietro, se davvero esistesse il tasto del replay? Che cosa terresti, cosa riavvolgeresti, quante volte diresti “LO RIFAREI”?
Se la vita è… “Ciò che ti accade mentre sei intento a fare altro”, come diceva John Lennon, diventa quasi obbligatorio continuare a provarci, cercare la propria occasione districandosi nel traffico di una vita piena di gente in coda, gente che si ferma o che chiede strada con arroganza in un delirio abbagliante e clacsonante dove si perde il senso del rispetto delle regole…del rispetto dell’altro.
La vita è un viaggio breve ma intenso che dipende imprescindibilmente dal sentimento. La Passione è il motore di tutto questo vagare nello spazio/tempo alla ricerca di una meta e di un senso, un viaggio attraverso il mare tempestoso necessario per raggiungere quell’isola che a volte c’è… ma a volte no.
Un brano asciutto, privo di retorica, forte e diretto come l'argomento da cui prende le mosse. Immigrazione, viaggi della speranza (leggi: “disperazione”), popoli che arrivano da terre sfruttate, usate, dimenticate. La musica forse non può cambiare il mondo ma riempirla di contenuti che sappiano cogliere alle volte elementi di realtà e di denuncia, senza enfasi ma con la debita energia e determinazione, non è poco... Se “cercare le parole giuste” è spesso il problema principale quando si approcciano argomenti difficili, questa canzone ha trovato la quadratura del cerchio sommando a un testo potente una musica altrettanto coinvolgente e significativa.
Ci sono decisioni che ti cambiano la vita. Momenti, attimi, parole, gesti, amicizie, errori, litigi... Eventi che scrivono indelebili ricordi e tracciano invisibili percorsi che giorno dopo giorno scrivono la storia della tua vita. E se potessi tornare indietro, cambieresti tutto? Se esistesse il tasto del Replay, diresti “Lo rifarei”?
Il lavoro è in crisi la religione è in crisi l'economia è in crisi la politica è in crisi l'Europa è in crisi la coppia è in crisi la musica è in crisi...Tutto questo è: “La Crisi”, il primo singolo che anticipa la pubblicazione dell'album “Lo rifarei”.